SALVE, IMMENSO POPOLO DELL’ACQUARAMA

Salve immenso popolo dell’Acquarama,
e bentornati.

Dicono che gli anni più belli della nostra vita appartengono all’età dell’innocenza. Io non ci credo. Quest’anno e tutti quelli a venire saranno sempre i più belli. Per tutto, per me e per voi. I più belli.

Lunedì 7 settembre riapre la Piscina Acquarama mantenendo invariati gli orari, le abitudini e i vezzi che potrete accertare su www.acquarama.it oppure, se vi va, telefonando allo 057325646 la prossima settimana, per l’appunto aperti solo come segreteria. I dannati costi restano invariati (quasi) a parte l’abbonamento annuale che incrementa 10 “euri”… insomma: poteva andar peggio. Per quanto riguarda i rimborsi dei giorni pagati e non usufruiti per la chiusura forzata vi rimando a piè di pagina.

Questo lungo periodo iniziato i primi di marzo pare non aver fine e in una maniera o nell’altra dobbiamo imparare a coabitarci serenamente, anche e soprattutto perché l’inattivo e l’inutile hanno raggiunto il loro limite, emotivo ed economico. Qualcosa comunque l’abbiamo capita: le certezze sono spesso materiale sdrucciolevole, qualsiasi sia la fonte. I governanti salgono sul trono quando azzeccano una decisione e quando la falliscono si innalzano ancora più in alto, ma sul patibolo.  Gli scienziati (non tutti) deambulano tra i corridoi e le anticamere degli studi televisivi approfittando della visibilità per scrivere librucoli o, ancora peggio, candidarsi per le politiche regionali.
Di chi mi fido? Sempre dei soliti: dei vigili del fuoco, delle forze dell’ordine, di medici e infermieri, dei presidi e degli insegnanti (che a breve verranno messi a dura prova). Mi fido dei ragazzi, di mio figlio e dei suoi amici, mi fido di Martina, Irene, Noemi, Antonio e Francesco e di tutti quegli istruttori che ci mettono il muso, senza lamentarsi e guadagnarci niente oltre al lecito.
E in questo oceano di incertezze la Piscina Acquarama sceglie la via del buon senso, quella asfaltata con materiale concreto: il rispetto delle regole e l’accettazione del fato, che se ci riflettete un attimo, sono due aspetti che regolano la vita di una società responsabile da sempre, con o senza Covid.

Le direttive parlano di mascherine, distanziamenti e igiene delle mani. E così sarà, ma senza inquietudini o esasperazioni. I genitori inoltre potranno assistere alle lezioni di nuoto dai soliti posti. Tanto entusiasmo e passione da parte nostra non verranno mai meno; anzi non vediamo l’ora di cominciare.
Se non altro per il vociare dei ragazzi, per la timidezza di qualche adulto alla sua prima esperienza di corso, per l’affannato respiro di un neonato o per l’eccitazione di un sabato pregara. Tutte emozioni, grandi emozioni, che ci mancano e delle quali personalmente con difficoltà faccio a meno.

E adesso caviamoci il dente e troviamo un accordo per coloro che hanno saldato quote non completamente usufruite.
Quelli che hanno pagato il mese di marzo e non hanno frequentato il mese di giugno come compensazione, salderanno metà quota del primo mese di partecipazione…insomma facciamo a “mezzo”.
Coloro che hanno pagato l’annuale hanno perso circa il 26% della loro partecipazione durante il periodo di chiusura (2 mesi e 18 giorni su 10 mesi). Quindi allo scadere naturale dell’abbonamento pagheranno il 26% in meno del successivo abbonamento annuale, come di consueto dividendolo in 3 rate e senza considerare l’aumento di quest’anno. Esempio: se pagato 460 per l’annuale con scadenza 15 ottobre, dal 16 ottobre potrete rinnovarlo con 340 euro, perché 460 meno 120 (il 26%) = 340.

Spero di essere stato capito e compreso.

Non mi resta che ringraziarvi del tempo impiegato per leggere questa mail, e invitarvi per ogni tipo di info e news a dare una occhiata al sito www.acquarama.it e alle nostre pagine Facebook e Instagram.

Dimenticavo…….

Dicono che gli anni più belli della nostra vita appartengono all’età dell’innocenza. Io non ci credo. Quest’anno e tutti quelli a venire saranno sempre i più belli. Per tutto, per me e per voi. I più belli.

I più belli.

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