VITTORIE & SCONFITTE TRA LE CORSIE DI UNA PISCINA
Posted by nuotounostiledivita
Vittoria e sconfitta sono parti integranti della vita di ciascun nuotatore. Stanno a fondamento dell’agonismo inteso come impegno e spirito di competizione nello svolgimento di una gara. Tuttavia, mentre si evidenzia sempre l’importanza dell’esperienza della vittoria come motivazione positiva per lo sviluppo e la crescita di un atleta, troppo spesso si dimentica il valore intrinseco delle sconfitte.
Vincere una gara è importante ma non può essere considerato l’unico obiettivo di un nuotatore. Anzi, l’obiettivo principale deve essere il proprio progresso, un miglioramento che deve essere continuo e costante.
Un miglioramento che può essere a livello cronometrico, nello stile di nuotata, nella gestione della gara… Un miglioramento che deve essere la meta ultima di ciascun atleta. La sfida più importante in uno sport come il nuoto è la sfida contro sé stessi.
Occorre sempre cercare di raggiungere e superare i propri limiti, e quando non ci si riesce non bisogna arrendersi, ma bisogna riprovare ancora e ancora, allenamento dopo allenamento, vasca dopo vasca.
Occorre imparare che la sconfitta è una tappa fondamentale nel cammino di formazione di ogni atleta. È un tassello che rimane lì a ricordarci che non siamo ancora arrivati. Che bisogna ancora lavorare. Ancora e ancora. È la sconfitta a forgiare l’animo dei grandi campioni. Insomma, occorre imparare a perdere. Sarà questa la prima vera grande vittoria di ogni agonista.
“La nostra gloria più grande non sta nel non cadere mai, ma nel risollevarci ogni “volta”
Nelson Mandela
Il nuoto ha uno straordinario potere educativo: molte delle lezioni che impariamo nuotando le vediamo poi riflesse nella vita di tutti i giorni; ed è proprio quando ci troviamo sulla terraferma che ci accorgiamo che il nuoto, oltre che essere uno sport, è un importantissimo stile di vita.